I ribelli filorussi nell’est dell’Ucraina hanno liberato due operatori umanitari statunitensi sequestrati dieci giorni fa. I due facevano parte di un gruppo trentasette persone dello staff dell’International rescue committee (Irc) che erano state portate via da un gruppo di uomini armati dopo un’irruzione nella sede dell’ong a Donetsk il 29 aprile. Cinque operatori stranieri provenienti da Canada, Regno Unito, Georgia e Cile erano stati costretti a lasciare il territorio controllato dai ribelli nell’est dell’Ucraina, mentre i due statunitensi erano stati trattenuti dai funzionari che, a quanto risulta, facevano parte della sicurezza dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk.

Il presidente dell’Irc, David Miliband, ha fatto sapere che i due statunitensi sono in salute e sono stati trasferiti in un luogo sicuro.

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