Secondo i media siriani a Palmyra sono già stati uccisi 400 civili
Almeno 400 civili, per la maggior parte donne e bambini, sono stati uccisi dai combattenti del gruppo Stato islamico a Tadmor (Palmyra), da quando i jihadisti hanno preso il controllo della città siriana il 20 maggio scorso. Lo ha riferito l’agenzia di stato siriana, citata dalla Reuters. La notizia non è ancora stata verificata, ma i media internazionali confermano di aver raccolto numerose testimonianze sulle esecuzioni commesse negli ultimi giorni in città.
“I terroristi hanno ucciso più di 400 persone, e mutilato i loro corpi, con il pretesto che collaboravano con il governo e non seguivano gli ordini” ha annunciato l’agenzia di stato siriana, citando alcuni residenti. L’esercito siriano sarebbe intanto pronto a dispiegare le proprie truppe nell’area di Tadmor per preparare un contrattacco e riconquistare la città.