In Etiopia si tengono oggi le elezioni politiche e amministrative, le prime dopo la morte, nel 2012, dell‘“uomo forte” Meles Zenawi. Sono circa 36,8 milioni i cittadini etiopi chiamati alle urne, su totale di 94 milioni, per eleggere i 547 deputati della camera dei rappresentanti del popolo e quelli delle assemblee regionali. Sembra scontata la conferma al potere dell’ex professore universitario Hailemariam Desalegn, alla guida dell’Etiopia dalla morte di Zenawi.
Nel 2010, solo un seggio su 547 andò all’opposizione, in una consultazione segnata da intimidazioni e violenze contro gli oppositori secondo le organizzazioni per la tutela dei diritti umani. Le stesse accuse sono state rinnovate in questa campagna elettorale. I primi risultati saranno annunciati tra cinque giorni, mentre i definitivi saranno pubblicati il 22 giugno.
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