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Stephanie Spray e Pacho Velez si sono accorti che un rullo di pellicola 16mm durava quanto la salita in funivia al tempio indù della dea Manakamana, in Nepal, dove volevano girare il loro nuovo documentario. Confidando nella coincidenza hanno scelto di realizzare tutto il film all’interno della cabina, filmando senza interruzione i viaggi di fedeli e turisti, ascoltando le loro conversazioni sullo sfondo dello straordinario paesaggio.

Unendo curiosità, etnografia e rigore strutturale Manakamana ha conquistato il pubblico dei festival, ed è oggi anche un prezioso documento sul paese e la società devastati dal recente terremoto.

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