Il Regno Unito ha trasferito diversi agenti dei servizi segreti dopo che Russia e Cina hanno avuto accesso a informazioni riservate che rivelano il modo in cui operano sul campo. Mosca e Pechino avrebbero decifrato dei documenti ottenuti due anni fa da Edward Snowden, l’uomo che ha rivelato i segreti del programma di spionaggio e sorveglianza della National security agency statunitense. In questo modo sarebbero entrate in possesso dei dettagli riguardanti le tecniche utilizzate sul campo e delle informazioni che potrebbero portare all’identificazione delle spie.
La fonte governativa citata dal Sunday Times ha sottolineato che nessuno è stato danneggiato, ma che la situazione ha impedito ai servizi segreti britannici di continuare a raccogliere informazioni importanti. Anche altre agenzie di spionaggio occidentali sarebbero state costrette a ritirare i loro agenti da paesi ostili in seguito alla fuga di notizie.
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