I resti dell’autobomba di Al Shabaab che ha colpito un convoglio di addestratori degli Emirati arabi uniti a Mogadiscio in Somalia, il 24 giugno 2015. (Mohamed Abdiwahab, Afp)

Almeno tre persone sono morte in un attentato suicida rivendicato dai jihadisti di Al Shabaab. L’autore dell’attacco si è lanciato alla guida di un’autobomba contro un convoglio di addestratori militari degli Emirati arabi uniti. “Abbiamo preso di mira gli emissari degli emirati arabi e abbiamo inflitto perdite a loro e alle loro forze” ha dichiarato il responsabile delle operazioni militari di Al Shabaab, Abdiasis Abu Musab. Un portavoce dell’esercito somalo ha precisato che le vittime sono tutti militari somali.

La radio somala Shabelle ha sottolineato che l’attacco è avvenuto a pochi giorni dall’inizio della costruzione, da parte degli Emirati, di una nuova struttura militare a Mogadiscio e del dispiegamento di addestratori e consiglieri militari provenienti dal paese del Golfo, a sostegno dell’esercito somalo.

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