La borsa di Milano chiude al -4 per cento dopo la vittoria dei no in Grecia
La Borsa di Milano ha vissuto un altro lunedì nero per effetto delle vendite nel settore bancario, dopo la vittoria dei no al referendum in Grecia. L’indice Ftse Mib ha terminato la seduta con un calo del 4,03 per cento, mentre l’indice Ftse all share ha ceduto il 3,85. Il differenziale tra i titoli di stato decennali italiani (btp) e i bund tedeschi è invece risalito fino a 164 punti, dai 145 della vigilia, con un rendimento al 2,36 per cento.
La chiusura è stata negativa anche per tutte le altre borse europee: Madrid ha perso l’1,91 per cento; Parigi l’1,22 per cento, Francoforte lo 0,7 per cento, Bruxelles l’1,03 per cento, Amsterdam lo 0,86 per cento, Zurigo lo 0,37 per cento, Lisbona il 3,34 per cento. A condizionare l’andamento di piazza Affari e dell’Europa sono state soprattutto le vendite nel comparto bancario: l’indice del settore ha perso il 5,7 per cento con molte sospensioni al ribasso.