Il governo iracheno ha approvato alcune riforme contro la corruzione. I decreti proposti dal primo ministro Haider al Abadi prevedono tra le altre cose che sia cancellato il ruolo del vicepresidente e del vicepremier, oltre che misure contro la corruzione e i costi dell’amministrazione pubblica per rispondere a settimane di proteste dei cittadini. Alcune riforme implicano la modifica della costituzione e quindi dovranno essere sottoposte all’approvazione del parlamento.

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