La popolazione dei vertebrati marini si è dimezzata dal 1970 a oggi. Lo sostiene uno studio del Wwf e della Zoological society of London. Il numero di pesci, mammiferi marini, uccelli e rettili è calato del 49 per cento, per colpa della pesca e dei cambiamenti climatici. Per alcune specie la situazione è ancora peggiore: i tonni e gli sgombri sono diminuiti del 74 per cento.

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