Più di venti morti per le violenze nella Repubblica Centrafricana. Le tensioni sono scoppiate sabato in un quartiere della capitale Bangui, dopo l’uccisione di un tassista musulmano attribuita alle milizie anti-balaka. Da quando gli ex ribelli Séléka hanno rovesciato il presidente François Bozizé nel marzo del 2013, l’ex colonia francese è sprofondata nella più grave crisi dalla sua indipendenza, nel 1960.
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