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Trentacinque attivisti hanno occupato una sala della Tate Britain.

Trentacinque attivisti hanno occupato una sala della Tate Britain. Gli attivisti del gruppo Liberate Tate hanno occupato una sala della mostra sponsorizzata dalla Bp (cioè la British Petroleum), in cui sono esposte opere di artisti britannici in ordine cronologico, e hanno cominciato a tatuarsi le cifre relative alla concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera nell’anno in cui sono nati.

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