È morto a 96 anni Licio Gelli, capo della loggia massonica P2. È morto ieri sera nella sua casa sulle colline di Arezzo, villa Wanda. È diventato noto quando, perquisendo le sue proprietà, la polizia ritrovò le liste degli iscritti alla P2, nel 1981, poi è stato al centro di molti episodi bui della storia d’Italia: condannato per la bancarotta del Banco ambrosiano e per il depistaggio delle indagini sulla strage di Bologna del 1980.

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