È morto Lemmy Kilmister, leader del gruppo rock Motörhead
Lemmy Kilmister, cantante e bassista dei Motörhead, è morto a Los Angeles. L’ha confermato la stessa band britannica sulla sua pagina Facebook. Ian Fraser Kilmister, questo il suo vero nome, aveva 70 anni. È deceduto a causa di un cancro. Negli ultimi anni aveva già avuto gravi problemi di salute, dovuti soprattutto all’abuso di droghe e alcol.
Era nato nello Staffordshire, nel Regno Unito, nel 1945. Aveva deciso di diventare un musicista dopo aver visto un concerto dei Beatles e aveva fatto il roadie per il gruppo The Jimi Hendrix Experience.
Nel 1972 a Londra era stato preso come bassista dal gruppo psichedelico Hawkwind, con il quale ha inciso quattro album, tra i quali Space ritual. Dopo essere stato allontanato dalla band per problemi di droga, nel 1975 ha fondato la band hard rock Motörhead.
È stato il cantante, bassista e principale compositore dei Motörhead e l’unico membro fisso dalla fondazione della band. I Motörhead hanno pubblicato più di venti album e hanno venduto trenta milioni di copie in tutto il mondo.
Il gruppo è considerato un pioniere dell’heavy metal, del trash metal e dello speed metal, ma Lemmy si è sempre rifiutato di classificare la sua musica. I Motörhead hanno influenzato molti musicisti e band come Metallica, Guns N’ Roses e Foo Fighters.
Tra gli album più importanti dei Motörhead si ricordano Overkill, Ace of spades, Orgasmatron e Rock’n’roll, ma anche il disco dal vivo No sleep ’til Hammersmith. I Motörhead nel 2005 hanno vinto un Grammy per la cover dei Metallica Whiplash, registrata per un album tributo. L’ultimo disco del gruppo, Bad magic, è uscito il 28 agosto 2015.
Nel corso della sua carriera, Lemmy ha anche scritto canzoni per i Ramones e Ozzy Osbourne. Dall’inizio degli anni novanta si era trasferito a Los Angeles.