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L’artista cinese Ai Weiwei creerà un memoriale per i profughi a Lesbo

L’artista cinese Ai Weiwei a Lesbo il 1 gennaio del 2016. (Santi Palacios, Ap/Ansa)

L’artista cinese Ai Weiwei ha annunciato che creerà un memoriale sull’isola greca di Lesbo per ricordare i profughi che hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere l’Europa via mare.

“Molte persone hanno perso la vita in mare… abbiamo bisogno di un memoriale”, ha detto il dissidente cinese dopo una conferenza stampa avvenuta proprio sull’isola greca il 1 gennaio.”Ho già creato un studio a Lesbo. Il prossimo anno ho intenzione di sviluppare diversi progetti”, ha detto, aggiungendo che i suoi studenti saranno coinvolti in questo lavoro.

“Questo è un momento storico da ogni punto di vista. Come artista voglio essere più coinvolto, voglio creare opere che parlino della crisi e stimolare anche un certo tipo di coscienza sulla situazione”, ha aggiunto.

All’inizio della settimana Ai Weiwei ha fatto visita ai profughi e ai migranti che si trovano sull’isola greca di Lesbo , e ha twittato foto e video che testimoniano la loro situazione. L’artista ha pubblicato un video che mostra l’arrivo di un gommone carico di persone, sulle spiagge greche.

“È stato molto importante per me venire a vedere di persona”, ha detto Ai Weiwei. Non è la prima volta che Ai Weiwei usa i social network per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi sociali e politici. Il dissidente cinese, 58 anni, ha fatto ampio uso del suo passaporto da quando lo ha riavuto indietro nel luglio del 2015, quattro anni dopo che gli era stato ritirato dal governo cinese.

Durante una visita a Londra nel settembre del 2015, l’artista ha detto di essere “molto orgoglioso” del benvenuto che la Germania ha concesso ai rifugiati (In Germania vive il figlio di Ai Weiwei). Più di un milione di migranti e profughi hanno raggiunto l’Europa nel 2015, quattro su cinque sono passati dalle isole greche, la maggior parte di loro è in fuga dalle violenze in Afghanistan, Iraq e Siria.

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