I tibetani in esilio scelgono i loro rappresentanti e il loro leader. Si sono svolte in tutte il mondo le elezioni per rinnovare il parlamento tibetano in esilio ed eleggere il primo ministro. Il governo tibetano, che non è riconosciuto da Pechino, ha sede a Dharamsala, in India. Alle elezioni hanno votato 80mila persone in tutto il mondo e i risultati del voto arriveranno tra un mese.

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