Sotto inchiesta il consiglio di amministrazione di Banca Etruria. Tra gli indagati anche il padre della ministra Maria Elena Boschi, Pier Luigi. L’accusa è di bancarotta fraudolenta. Dopo le nuove sanzioni sancite dalla banca d’Italia per un totale di due milioni e duecentomila euro, i pubblici ministeri indagano sulle operazioni che hanno svuotato le casse dell’istituto di credito causandone il fallimento.

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