L’Aja assolve il leader ultranazionalista serbo Vojislav Šešelj.
L’Aja assolve il leader ultranazionalista serbo Vojislav Šešelj. Il Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia l’ha considerato non colpevole dei crimini di guerra e contro l’umanità di cui secondo l’accusa si era macchiato nel conflitto in Croazia e in Bosnia, fomentando l’odio etnico tra le comunità e ispirando alcuni gruppi paramilitari serbi.