Proteste contro il premier David Cameron davanti alla sua residenza di Downing street a Londra, il 9 aprile 2016. Cameron ha ammesso di aver beneficiato di investimenti offshore come svelato dai Panama papers, ha chiesto scusa e ha promesso che pubblicherà la dichiarazione dei redditi. Ma non ha intenzione di lasciare l’incarico. (Neil Sala, Reuters/Contrasto)

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