Nove morti in un terremoto di magnitudo 6,4 nel sudovest del Giappone. Altre 860 persone sono rimaste ferite, di cui 53 in maniera grave. Molte persone sono rimaste senza casa e si stima che almeno 44mila si siano rivolte ai centri d’accoglienza. Il sisma del 14 aprile, con epicentro sull’isola di Kyushu, nella prefettura di Kumamoto, è il più forte da quello dell’11 marzo 2011 che causò uno tsunami e l’incidente alla centrale nucleare di Fukushima.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it