Con la decapitazione di un cittadino saudita, condannato a morte per omicidio, è salito a 90 il numero delle esecuzioni effettuate nel 2016 in Arabia Saudita, contro le 158 del 2015. Il 2 gennaio era stata eseguita in un solo giorno la condanna a morte di 47 persone accusate di terrorismo tra cui quella dell’oppositiore sciita Nimr al Nimr.
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