L’invasione dell’Iraq è stato un errore, secondo il rapporto Chilcot. L’inchiesta ufficiale del governo britannico sull’intervento armato del 2003 è stata diretta da Sir John Chilcot, uno dei consiglieri privati della regina. Il Regno Unito, secondo il rapporto, è andato in guerra prima che si fossero esaurite tutte le opzioni pacifiche e la minaccia delle armi di distruzione di massa nelle mani del regime di Saddam Hussein, considerata la principale motivazione per l’entrata in guerra, è stata “presentata con una convinzione non giustificata”. L’ex premier britannico Tony Blair, che guidava il governo al tempo del conflitto, ha dichiarato che si assume “piena responsabilità” per la decisione.
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