A Ventimiglia il 5 agosto c’è stata una protesta di duecento migranti che in mattinata hanno occupato la pinetina, un giardino a 50 metri dalla frontiera con la Francia e vicino agli scogli Balzi rossi, dove la scorsa estate si erano accampati per protestare contro la chiusura delle frontiere. I migranti chiedevano la riapertura del confine e denunciavano le condizioni di vita all’interno del centro di accoglienza temporanea Parco Roja, gestito dalla Croce rossa. Ecco una cronologia di quello che è successo:
- Nel pomeriggio del 5 agosto alcune decine di migranti in piccoli gruppi hanno superato i blocchi della polizia e si sono messi a correre lungo la ferrovia e sugli scogli Balzi rossi. Alcune decine sono riusciti a scappare e hanno raggiunto Mentone, in Francia.
- La polizia ha lanciato gas lacrimogeni per impedire ai migranti di passare.
- Ha fatto molto discutere il video girato da Fanpage che mostra un poliziotto che insulta i migranti sugli scogli.
- Qualche ora dopo, in serata, i migranti sono stati tutti fermati dalla polizia e portati indietro in Italia a bordo di due pullman. Una volta in Italia sono stati trasportati in altri centri di prima accoglienza nel meridione, per essere espulsi.
- Venerdì agli attivisti No border che volevano portare acqua e aiuti ai migranti sugli scogli sono stati fermati dalla polizia.
- Durante le proteste dei migranti di venerdì 5 agosto un agente della polizia, Diego Turra, 52 anni, è morto d’infarto mentre era in servizio.
- Gli attivisti No border hanno convocato una manifestazione per domenica 7 agosto per protestare contro le condizioni nel centro di Ventimiglia e per chiedere l’apertura della frontiera, ma la manifestazione è stata annullata in una conferenza stampa alle 14. Gli attivisti hanno detto di non voler essere strumentalizzati e hanno annullato la manifestazione, dopo l’arresto di tre attivisti alla frontiera.
- Tre attivisti sono stati arrestati dalla polizia italiana alla frontiera di Ponte San Ludovico il 7 agosto perché, secondo le forze dell’ordine, avevano con sé mazze e coltelli. Sono stati emessi altri undici fogli di via contro altrettanti attivisti.
- Il governatore della Liguria, Giovanni Toti, ha chiesto di impedire la manifestazione dei No border e di reprimere in maniera severa le proteste di migranti e attivisti.
- Nel campo gestito dalla Croce rossa Parco Roja potrebbero essere ospitati 250 migranti, ma al momento della protesta ce n’erano 450 e alcuni migranti hanno denunciato le pessime condizioni di vita nel campo.
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