Alle elezioni in Montenegro vince il partito di governo, ma potrebbe non avere la maggioranza. Con l’80 per cento delle schede scrutinate, il Partito democratico socialista (Dps) del premier Milo Đukanović è in testa con poco più del 40 per cento dei seggi, il doppio dei filorussi del Fronte democratico (Fd). Un vantaggio insufficiente a governare senza una coalizione e a imporre l’ingresso del Montenegro nella Nato, prospettiva che divide l’opinione pubblica del paese balcanico.
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