Chiusi per virus

Dal 17 marzo alle ore 12 l’Unione europea chiuderà le sue frontiere esterne per 30 giorni. La proposta formalizzata ieri dalla presidente della Commissione Ursula Von der Leyen ha avuto l’ok degli stati membri, i cui capi di stato e di governo si riuniscono oggi via video in un vertice straordinario (Euronews). Le restrizioni all’ingresso non riguarderanno i cittadini Ue e loro familiari, il personale di ricerca e sanitario impegnato nella lotta al coronavirus né i trasportatori di merci (Politico). Resteranno aperte le frontiere interne.

Italian job In un discorso tv alla nazione il presidente francese Emmanuel Macron ha richiesto ai suoi cittadini il confinamento in casa per i prossimi 15 giorni: “Siamo in guerra”, ha ripetuto più volte. Macron ha anche annunciato il rinvio di tutte le riforme in discussione, compresa quella delle pensioni, e il rinvio del secondo turno delle elezioni municipali previsto per il 22 marzo (La Stampa).

Ripensandoci Anche il primo ministro Boris Johnson, di fronte a un’epidemia che “potrebbe durare mesi”, chiede ai britannici di evitare d’ora in poi ogni contatto non essenziale, invitando chiunque possa a lavorare da casa. Restano aperte invece per il momento le scuole (Bloomberg).

Estremi rimedi Dopo la sostanziale chiusura dei confini, anche la Germania annuncia nuove restrizioni. Dovranno chiudere tutti i negozi e servizi non essenziali, saranno proibiti i raduni religiosi e ogni spostamento non necessario (Dw). Anche la Russia negherà da domani l’accesso agli stranieri (Reuters), mentre Spagna e Portogallo sigillano le frontiere terrestri (Politico).

  • Tutte le misure in vigore in Europa, paese per paese (Guardian).

Minaccia globale

I casi di coronavirus nel mondo hanno superato per la prima volta quelli all’interno della Cina: 87mila contro 81mila (Guardian). “È la crisi sanitaria che segna la nostra epoca”, ha detto il direttore dell’Oms Tedros Ghebreyesus, che ha invitato gli stati ad alzare la guardia sul distanziamento sociale e a fare quanti più tamponi possibili per isolare i contagiati (Il Fatto Quotidiano).

Il cammino della scienza Sono iniziati a Seattle i primi test su esseri umani di un vaccino contro il coronavirus. La sperimentazione di fase 1 su 45 persone è condotta dall’azienda Moderna in collaborazione col National Institutes of Health (Cnbc).

Alla prova Il presidente Usa Donald Trump ha ammesso che la pandemia potrebbe durare fino a luglio-agosto e che “potrebbe causare una recessione” (HuffPost). La Casa Bianca ha diffuso le nuove linee guida: raccomandano la chiusura di scuole e locali pubblici e di evitare qualsiasi raggruppamento di più di dieci persone (Nyt). Molte grandi città, tra cui New York, Washington e Los Angeles, hanno già previsto misure più severe (Business Insider).

Rischio-democrazia Il governatore dell’Ohio Mike DeWine ha chiesto che le primarie democratiche in programma per il 17 marzo siano rinviate a giugno, data in cui sono state spostate anche quelle del Kentucky (Politico). Joe Biden e Bernie Sanders si fronteggeranno dunque solo in Arizona, Florida e Illinois. L’ex vicepresidente avrebbe vinto in quelle dello stato di Washington del 10 marzo (Cnbc).

Terapia d’urto

Il consiglio dei ministri ha varato il decreto “Cura Italia” per sostenere l’economia e il sistema sanitario nella lotta al coronavirus. Facendo uso dei 25 miliardi di euro autorizzati dal parlamento, il piano mira ad attivare flussi fino a 350 miliardi. Il premier Giuseppe Conte ha parlato di manovra “poderosa per proteggere famiglie, imprese e lavoratori” (Ansa).

Le misure Tre miliardi e mezzo saranno destinati al rafforzamento di sanità e Protezione civile, poco meno per la cassa integrazione in deroga, che varrà per tutte le aziende. Dieci miliardi serviranno a finanziare gli ammortizzatori sociali, compreso il sostegno da 600 euro per il mese di marzo per autonomi e co.co.co. Confermati lo slittamento delle scadenze fiscali di Iva e Irpef, così come la sospensione delle rate dei mutui per chi registra un calo di oltre un terzo del fatturato per l’emergenza, anche per gli autonomi. Tutte le misure (Corriere).

  • Il decreto in 40 slide
  • Ma sulle norme in maggioranza è stato il tutto contro tutti (Lettera 43)

Numeri Sono complessivamente 23.073 i malati in Italia: 2.470 i nuovi casi registrati ieri, un aumento inferiore a quello del giorno precedente. 349 le nuove vittime dell’epidemia, contro i 368 di domenica. Il trend dei contagiati è in ribasso, anche in Lombardia (Sky TG24), ma per consolidarlo sono necessari più giorni di osservazione, sottolineano gli esperti (Repubblica). Il picco dei contagi potrebbe arrivare già domenica, scrive il Corriere, ma anche tra due settimane, avverte Repubblica: tutto dipende dal rispetto delle misure.

  • Bergamo tocca il picco del dolore: 385 morti in 7 giorni (Repubblica).

Risorse sanitarie Con il decreto del governo, i neolaureati in medicina potranno entrare in servizio senza dover sostenere l’esame d’abilitazione: in arrivo 10mila medici (Open). La Lombardia si appresta a ricevere 30 nuovi respiratori che le consentiranno di aumentare i posti in terapia intensiva: lo ha annunciato l’assessore al welfare Giulio Gallera (Ansa), che ieri ha visitato insieme al governatore Attilio Fontana lo spazio della Fiera dove potrebbe sorgere il nuovo ospedale (Il Fatto Quotidiano).

Al tappeto

Le previsioni di Trump e le restrizioni in tutto il mondo si sono aggiunte ai dubbi degli investitori sulle mosse delle banche centrali e sulla ripresa della Cina, e le borse hanno vissuto un’altra giornata da incubo. Wall street è crollata quasi del 13 per cento, nella peggior seduta dal 1987 (Bloomberg). Affonda, nonostante l’intervento della Fed, il prezzo dell’oro (Il Sole 24 Ore), così come quello del petrolio, che cala sotto quota 30 dollari al barile (Cnbc).

Affari nostri Nuovo tonfo anche per Milano, che chiude a -6,1 per cento, mentre lo spread risale a 262 punti. Tra i titoli peggiori quelli di Fca (-14,5 per cento), dopo l’annuncio dello stop per due settimane degli impianti in Europa (Ansa), Leonardo (-8,90 per cento) e Stm (-9,37 per cento). Ma l’Ad di Borsa italiana Raffaele Jerusalmi ribadisce che “i mercati devono restare aperti ed essere il più liquidi possibile” (Milano Finanza).

A terra Secondo uno studio del Center for Aviation, la maggior parte delle compagnie aeree rischia la bancarotta entro la fine di maggio a causa del crollo dei voli. Easyjet parla di “rischio sopravvivenza” per le aziende del settore, che pianificano tagli ai voli dal 70 al 90 per cento nei prossimi mesi (Il Messaggero). Le compagnie americane chiedono alla Casa Bianca un aiuto urgente da 50 miliardi di dollari (Guardian), mentre il tesoro italiano si prepara a riprendere il controllo di Alitalia (La Stampa).

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