A causa della pandemia, l’economia del Regno Unito ha subìto una contrazione del 20,4 per cento nel secondo trimestre del 2020 ed è ufficialmente in recessione. Secondo l’Office for national statistics (Ons), che ha pubblicato i dati il 12 agosto, l’economia britannica sta affrontando la “peggiore recessione mai registrata”. La contrazione maggiore si è verificata in aprile, mese in cui le attività produttive sono state sospese quasi tutte, con un leggero rimbalzo a maggio del 2,4 per cento, seguito da un’accelerazione a giugno (+8,7), ha dichiarato l’Ons.

  • Dal 12 agosto in tutta l’area di Bruxelles diventa obbligatorio l’uso delle mascherine negli spazi pubblici, ha annunciato il governo regionale. La misura era già in vigore dall’11 luglio nella maggior parte dei luoghi chiusi, ma ora tutti devono indossare una mascherina nei parchi o per strada. L’obbligo nei 19 comuni della regione si spiega con il superamento della soglia di cinquanta contagi giornalieri per centomila abitanti (oltre seicento nuove infezioni al giorno).
  • Il presidente filippino Rodrigo Duterte ha accettato di fare da cavia per il nuovo vaccino contro il nuovo coronavirus registrato in Russia. Lo ha dichiarato il giorno dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato lo sviluppo del “primo vaccino contro il covid-19” in grado di fornire un‘“immunità duratura”. Molti scienziati occidentali hanno espresso scetticismo sulla velocità con cui è stato sviluppato. L’Organizzazione mondiale della sanità ha reagito con cautela, sottolineando che sono necessarie procedure “rigorose” per la “prequalificazione” e la licenza di un vaccino.
  • È stata ufficialmente annullata la maratona di Parigi. Prevista per il 5 aprile, era stata rinviata al 15 novembre a causa della pandemia. La competizione attira abitualmente oltre quarantamila partecipanti. A giugno era stata annullata anche quella di New York, mentre la maratona di Boston è stata cancellata per la prima volta nei suoi 124 anni di storia. La maratona di Londra invece è stata rinviata al 4 ottobre.
  • Le misure di contenimento del nuovo coronavirus hanno svuotato di visitatori i bioparchi in Colombia. Ma la pandemia ha avuto un altro effetto inaspettato: un aumento delle nascite di animali, anche esotici. Da quando il virus è stato individuato per la prima volta nel paese, il 6 marzo, due suricati, due struzzi, due bufali e un cervo dalla coda bianca sono nati nel bioparco di Ukumarí.

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