Birmania
Il 18 ottobre il generale Min Aung Hlaing, capo della giunta militare al potere, ha annunciato la scarcerazione di più di cinquemila persone detenute per aver partecipato alle manifestazioni di protesta dopo il colpo di stato del 1 febbraio. Il 16 ottobre il capo della giunta era stato escluso dal vertice dell’Associazione delle nazioni del sudest asiatico (Asean) che si svolgerà in Brunei dal 26 al 28 ottobre.

India
Almeno 25 persone sono morte nelle alluvioni causate dalle forti piogge che hanno colpito il Kerala, nel sudovest del paese. Gli allagamenti hanno costretto migliaia di abitanti a lasciare le loro case. L’annuncio è stato dato il 17 ottobre dal capo del governo regionale Pinarayi Vijayan.

Ungheria
Il 17 ottobre Péter Márki-Zay, un conservatore di 49 anni, ha sconfitto la candidata del centrosinistra Klára Dobrev nelle primarie dell’opposizione. L’opposizione – composta dai socialisti, dai liberali e dalla formazione di centrodestra Jobbik – ha deciso di unirsi per sfidare il primo ministro Viktor Órban nelle elezioni legislative previste nel 2022.

Spagna
In un discorso pronunciato il 17 ottobre alla chiusura del congresso del Partito socialista a Valencia, il primo ministro Pedro Sánchez si è impegnato a vietare la prostituzione, affermando che “rende schiave le donne”. La prostituzione è stata depenalizzata nel paese nel 1995. Secondo le stime, oggi circa 300mila donne lavorano nel settore.

Francia-Algeria
Il 17 ottobre a Parigi è stato commemorato un massacro di manifestanti algerini avvenuto nella capitale francese cinquant’anni fa, durante la guerra d’Algeria. Il presidente Emmanuel Macron ha riconosciuto le responsabilità della polizia francese, parlando di “crimini imperdonabili”.

Sudan
Il 17 ottobre, per la seconda notte consecutiva, centinaia di manifestanti hanno partecipato a un sit-in a Khartoum per chiedere un regime militare al posto del governo guidato dal primo ministro Abdallah Hamdok. Nel 2019 una rivolta popolare ha messo fine a vent’anni di dittatura di Omar al Bashir, e da allora è in corso una transizione guidata dai militari e dai civili.

Capo Verde
L’ex premier José Maria Neves, candidato del Partito africano per l’indipendenza di Capo Verde (Paicv, sinistra), ha vinto le elezioni presidenziali del 17 ottobre. Neves ha ottenuto il 51,5 per cento dei voti al primo turno, contro il 42,6 per cento del candidato di centrodestra Carlos Veiga.

Haiti
Il 17 ottobre la polizia ha attribuito al gruppo criminale 400 Mawozo il rapimento di sedici statunitensi e un canadese avvenuto sabato vicino alla capitale Port-au-Prince. Gli ostaggi – cinque uomini, sette donne e cinque bambini – sono dei missionari e i loro familiari che stavano tornando da una visita a un orfanotrofio.

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