Cosa fa l’Europa per proteggere chi svela i segreti dei potenti
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Da Julian Assange a Edward Snowden, fino a Chelsea Manning: i whistleblower (informatori) denunciano uno scandalo o un illecito all’interno delle aziende e delle istituzioni per cui lavorano, spesso rischiando la vita e la libertà.
La nuova puntata del notiziario video Europa Settegiorni, che racconta ogni settimana la vita dei cittadini e delle cittadine del continente, si addentra nel mondo degli informatori, chiedendosi quali sono le loro motivazioni e cosa fa l’Unione europea per proteggerli.
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Questo notiziario settimanale è realizzato dalla piattaforma europea Arte ed è disponibile in nove lingue grazie alla collaborazione tra vari giornali europei: El País (Spagna), Gazeta Wyborcza (Polonia), Internazionale (Italia), Ir (Lettonia), Kathimerini (Grecia), Le Soir (Belgio) e Telex (Ungheria). Il progetto è finanziato dall’Unione europea con i fondi per le European Media Platforms.