La controversa strategia della Romania per convivere con gli orsi
In Romania vive la più grande popolazione di orsi dell’Unione europea, circa ottomila esemplari. In alcune aree del paese imbattersi in loro è diventato molto comune, al punto che si teme per la sicurezza delle persone. Per questo il parlamento ha recentemente approvato una legge che permette ai cacciatori di ucciderne cinquecento, più del doppio rispetto al passato.
Ma esistono strategie diverse per affrontare questo problema: nella località turistica di Băile Tușnad, nella Romania centrale, negli ultimi tre anni il Wwf ha lavorato per trovare metodi alternativi che hanno dato ottimi risultati, come per esempio l’installazione di cestini per la spazzatura inaccessibili e l’uso di recinzioni elettrificate.
Questo reportage video è prodotto dalla piattaforma europea Arte ed è disponibile in nove lingue grazie a un progetto di collaborazione tra vari giornali europei: El País (Spagna), Gazeta Wyborcza (Polonia), Internazionale (Italia), Ir (Lettonia), Kathimerini (Grecia), Le Soir (Belgio) e Telex (Ungheria). Il progetto, coordinato da Arte, si chiama Emove ed è finanziato dall’Unione europea nell’ambito delle sue politiche multimediali.