Per una gravidanza difficile la soluzione migliore è il riposo forzato?

Da secoli i medici consigliano alle donne con gravidanze ad alto rischio di restare a letto. Alcuni studi sull’ultimo numero di Obstetrics & Gynecology, però, mettono in dubbio l’utilità di questa pratica. In uno studio i ricercatori hanno seguito 657 donne incinte ad alto rischio di parto prematuro.

Circa 250 hanno limitato le attività, ma quasi il 40 per cento ha partorito prematuramente, circa il doppio rispetto a chi non era stata costretta a letto. Un riesame dei dati di altre ricerche precedenti non ha rilevato prove sufficienti a sostegno del riposo forzato per prevenire aborto spontaneo, ipertensione o basso peso alla nascita.

I ricercatori hanno anche osservato svantaggi noti come perdita di peso della donna, atrofia ossea e muscolare, e un aumento del rischio di coaguli. L’American college of obstetricians and gynecologists sconsiglia il riposo forzato per prevenire i parti prematuri. In un editoriale, il dottor Joseph R. Biggio Jr. sostiene che in attesa di nuovi studi, i medici dovrebbero valutare il rapporto rischi-benefici caso per caso.

Conclusioni Il riposo totale è spesso consigliato nei casi di gravidanze ad alto rischio, ma le prove a sostegno della sua efficacia sono poche.

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