Come faccio a dire a mia suocera che mi fa senso che baci sulla bocca il nipotino di due anni? –Annalisa
Arpie, streghe, erinni e chi più ne ha più ne metta. Nessun mostro partorito dalla nostra immaginazione ci incute più terrore di una figura che popola le nostre vite quotidiane: la suocera. In un’età in cui pensiamo di aver finalmente domato nostra madre, eccone improvvisamente un’altra più esigente e bellicosa, che ci fa ritrovare al punto di partenza. Con l’aggravante che non possiamo neanche farle delle belle scenate adolescenziali.
Con l’arrivo dei nipoti la suocera, specialmente quella paterna, può diventare un serio problema, perché proprio non si vuol mettere in testa che una neomamma non fa salti di gioia ad averla tutti i giorni piazzata a casa sua. E neanche a vederla baciare suo figlio sulla bocca. Eppure io sono convinto che il vero problema non sia la suocera, ma suo figlio: è probabile che tu abbia già una mamma di cui occuparti, perché ora tuo marito ti scarica addosso anche la sua?
È lui che deve arginare ed educare sua madre. E la tua domanda dovrebbe essere: “Come può fare mio marito a dire a sua madre che ci fa senso che baci sulla bocca nostro figlio?”. Perché in fondo posso accettare che una nonna si rincoglionisca talmente dietro all’adorato nipote da finire per baciarlo sulla bocca, ma a quel punto spetta a suo figlio riportarla delicatamente alla ragione. Non a te.
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