Madre di tre bambine molto simpatiche, subisco lo stalking di mamme che vogliono frequentarci a tutti i costi. Come me ne libero? –Camu

Anche se per motivi diversi (i miei figli sono simpatici, ma nella media), ho lo stesso problema. Checché ne dica Guido Barilla, tutti pensano che io, mio marito, le nostre gemelle di sei anni e il piccolo di due siamo la famiglia del Mulino Bianco: “Vi manca solo il cane!”.

Una volta mi hanno chiesto se le gemelle fossero mai state escluse da una festa in quanto figlie di due papà: purtroppo è il contrario. In quanto figlie di due papà vengono invitate anche a quelle delle classi vicine e la loro agenda – quindi la mia – è un inferno. Questo entusiasmo si spiega facilmente: hai presente le ragazzine che si divertono un mondo con il loro amico gay? Quando mettono su famiglia pensano che sia una parentesi chiusa per sempre. Immagina quindi la gioia di trovarsene uno con cui andare al parco, a lezione di musica e al cinema per bambini.

Ho imparato a gestire le offensive genitoriali: sono arrivato al punto di non rispondere agli sms. Ma a volte la strategia più efficace per liberarsi degli ospiti indesiderati è lasciarli entrare: la povera Camille, che la madre ha autoinvitato a dormire da noi qualche sera fa, si è beccata un sugo bruciato, una scenata tra me e mio marito e una notte in cui mio figlio ci ha tenuti tutti in piedi.

Sono certo che ci penserà due volte prima di tornare a dormire di nuovo nel nostro incantevole Mulino.

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