Racconti sotto rete
Autori vari, Smash. 15 racconti di tennis
La nave di Teseo, 234 pagine,
18,50 euro
I contributi migliori di questa raccolta di racconti italiani sul tennis sono quelli che parlano di speranze tradite. Per esempio Vitamina di Sandro Veronesi, in cui l’autore racconta di come ha capito, anni dopo aver vinto i campionati regionali toscani a 14 anni, di essere stato portato con l’inganno ad assumere droghe. O Matteo Garrone che racconta al suo intervistatore, Edoardo Albinati, che si era iscritto alla scuola di tennis di Nick Bollettieri credendo di essere un giovane campione ma scoprì di non esserne assolutamente all’altezza.
In questi 15 racconti c’è ammirazione sia per i grandi giocatori sia per gli outsider, ma di rado ho trovato negli autori un autentico piacere per il gioco. Molti, in particolare Matteo Codignola, parlano delle loro tribolazioni ai corsi di tennis. Mario Missiroli, con grande abilità, mescola un tentativo fallito di intervistare Roger Federer con la stesura del suo romanzo Atti osceni in luogo privato e con il suo rapporto con il padre. Non sono d’accordo con la fascetta del libro secondo cui il tennis ha prodotto la migliore scrittura sullo sport (ci sono anche la boxe e il cricket), ma Smash offre una buona dose di racconti più che godibili.
Questo articolo è stato pubblicato il 19 agosto 2016 a pagina 85 di Internazionale, nella rubrica Italieni. Compra questo numero | Abbonati