Dopo anni di viaggi, sono ormai convinto che molti di noi riuscirebbero a vivere tranquillamente con poche cose: le stesse che entrano in uno zainetto. Per questo ho deciso di scrivere Onebag.com. L’obiettivo non è capire quante cose riusciamo a mettere nella nostra valigia, ma imparare a eliminare il superfluo. Così possiamo sfruttare i vantaggi del viaggiare leggeri: maggiore sicurezza, economia, mobilità e serenità.

Spesso i lettori mi chiedono informazioni dettagliate su cosa si può portare in aereo, magari pagando una tassa extra. Purtroppo fare una lista del genere (e tenerla aggiornata) sarebbe un lavoro a tempo pieno: ogni compagnia, infatti, ha le sue regole. E spesso sono complicate e cambiano in fretta. Di solito i limiti sul bagaglio riguardano il peso e non le dimensioni.

A volte sono particolarmente restrittivi: fino al luglio del 2006, sulla classe economica della British Airways non si potevano imbarcare più di 6 chili a testa! Anche il personale dell’aeroporto ha un ruolo importante: ogni tanto si riesce a far passare un bagaglio troppo grande o pesante grazie a un momento “felice” della hostess di terra. Infine, non sottovalutate l’apparenza: chi viaggia con una valigia ingombrante, magari con le rotelle, probabilmente subirà un controllo più attento di un passeggero con solo uno zainetto in spalla.

La cosa migliore, comunque, è controllare le informazioni di viaggio direttamente sul sito della compagnia aerea, anche se è sempre valida la regola per cui la somma delle dimensioni non deve superare i 115 cm (una valigia così secondo me è enorme!). Se state per partire con un aereo piccolo, preparatevi comunque alla possibilità di dover imbarcare il bagaglio a mano.

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