Il 22 agosto lo Us copyright office ha stabilito che il fotografo britannico David Slater non può rivendicare i diritti d’autore del selfie scattato da una scimmia, precisamente una femmina di cinopiteco (Macaca nigra).
(Wikimedia Commons)
La foto risale al 2011, durante un viaggio di Slater in Indonesia. Un gruppo di macachi cominciò a giocare con la sua macchina fotografica e le scimmie scattarono varie foto. Tra queste venne realizzato anche il selfie in questione. L’immagine divenne presto virale su internet, facendo guadagnare al fotografo soldi e visibilità.
La Wikimedia Foundation ha deciso di catalogare lo scatto nei Wikimedia Commons, cioè nelle immagini libere dai diritti d’autore e perciò utilizzabili da chiunque. Da questa decisione è nata una battaglia legale tra Slater e Wikipedia. Secondo il fotografo le impostazioni della macchina erano state decise da lui e chiunque abbia fatto clic non ha i diritti delle immagini scattate. Wikipedia invece sostiene che una foto realizzata da un animale non è soggetta alle normali leggi sul diritto d’autore e va quindi considerata di proprietà pubblica. Secondo la legge britannica, un fotografo può accreditarsi una foto anche se non ha premuto il pulsante, ma Slater dovrebbe dimostrare che voleva che la scimmia si scattasse un ritratto. (gd)
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