The Rolling Stones, Jumpin’ Jack flash
Piccolo strappo alla regola, in apertura. Jumpin’ Jack flash è tutto fuorché una canzone nuova, ma nel weekend del concerto dei Rolling Stones [al Circo Massimo][1] non si poteva cominciare diversamente. A guardare dalle [scalette dei mesi scorsi][2], questo è uno dei brani che quasi sicuramente il gruppo inglese suonerà il 22 giugno a Roma.
Alt-J, Hunger of the pine
Gli Alt-J stanno per affrontare la prova del secondo album, dopo [il notevole disco d’esordio][3] An awesome wave, successo di critica e pubblico. L’antipasto del secondo lavoro della band inglese è questa Hunger of the pine, una canzone che campiona addirittura [4x4][4] di Miley Cyrus.
Interpol, Anywhere
Dopo quattro anni di pausa, l’8 settembre gli Interpol pubblicheranno il loro nuovo album El pintor. Tra i brani del disco ci sarà anche Anywhere, questo brano suonato dal vivo a marzo alla Brixton Academy di Londra.
Parquet Courts, Black and white
Ennesima felice intuizione della casa discografica londinese Rough Trade, i Parquet Courts sono una band indie statunitense arrivata al suo terzo disco. Rispetto alle migliaia di band che cercano solo di assomigliare ai [Pavement][5], i Parquet Courts hanno un paio di dettagli in più. Le canzoni belle, per esempio. Il loro ultimo album, [Sunbathing animal][6], è uscito all’inizio di giugno.
Willie Nelson, Band of brothers
Basta un numero a spiegare tutto: Band of brothers è il 48° album in studio di Willie Nelson, leggenda del country texano che, nonostante il passare del tempo, non accenna a fermarsi. Il suo primo disco,* And then I wrote*, è uscito nel 1962. Non è sicuramente il suo lavoro migliore, ma è comunque una raccolta di brani intensi e onesti come questo.
Giovanni Ansaldo lavora a Internazionale. Si occupa di tecnologia, musica, social media. Su Twitter: @giovakarma
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