Paul Kennedy dà alcune cifre molto semplici. Le spese militari degli Stati Uniti superano quelle degli altri nove paesi più grandi del mondo messi insieme. Il ministro della Difesa, Donald Rumsfeld, ha chiesto al Congresso americano un aumento di 48 miliardi di dollari: più del doppio dell’intero bilancio annuale della difesa italiana.

Per ragioni diplomatiche gli Stati Uniti hanno coinvolto altri paesi nella guerra contro l’Afghanistan, ma in realtà non ne avevano alcun bisogno. La loro supremazia è assoluta. Questa è l’opinione di Kennedy, storico inglese che insegna a Yale.

Nelle prossime settimane leggeremo altri punti di vista. A cominciare da Eric Hobsbawm, storico di formazione marxista. Sempre più spesso su Internazionale troverete opinioni a confronto. Come quelle sull’eutanasia, a pagina 18 di questo numero.

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