Enzo Baldoni, Florence Aubenas, Giuliana Sgrena: è forte la tentazione di leggere un legame tra questi rapimenti di giornalisti di sinistra. Ma la probabile verità l’ha spiegata Pier Scolari, compagno dell’inviata del Manifesto. Quelli che rischiano di più sono i giornalisti che le notizie se le vanno a cercare, che escono dagli alberghi e scendono per strada, insomma: che fanno i giornalisti. Qui, in Europa o negli Stati Uniti, il mondo arabo ci sembra difficile da decifrare. Mentre noi siamo convinti di essere trasparenti e comprensibili. Ma non è vero: il video fatto dal Manifesto per chiedere la liberazione della sua inviata e trasmesso da al Jazeera e al Arabiya è indicativo proprio di questa distanza, che obbliga anche il Manifesto a spiegare che i suoi giornalisti sono contro la guerra. Ed è un’altra ragione che rende preziose tutte le persone che, esattamente come Giuliana Sgrena, ci danno notizie da mondi lontani.
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