Buone notizie sul fronte dell’economia. La crisi è finita. Il peggio è passato. I miliardari possono tirare un sospiro di sollievo. Il Wall Street Journal rivela che lo scorso anno il numero di persone ricchissime è aumentato del 12,2 per cento. Oggi sono 12,5 milioni in tutto il mondo. Gli Stati Uniti continuano a essere il paese che ne ospita il maggior numero: 5,2 milioni. Seguono il Giappone, con 1,5 milioni, la Cina, con 1,1 milioni, e la Gran Bretagna, dove vivono 570mila miliardari. Il dato interessante, però, è un altro. Le persone molto ricche sono solo lo 0,9 per cento della popolazione mondiale, ma possiedono il 39 per cento della ricchezza del pianeta. E lo 0,1 per cento dei miliardari più ricchi di tutti possiede il 22 per cento della ricchezza globale. Se il resto della popolazione sta ancora affrontando gli effetti della crisi economica, i miliardari sono tornati agli stessi livelli di benessere degli anni passati. Secondo il Wall Street Journal la spiegazione va cercata nel fatto che mentre le persone normali fanno affidamento soprattutto sul lavoro e sulla casa, due settori che restano in difficoltà, i ricchi puntano invece sui mercati finanziari, che sono allegramente usciti dalla fase più difficile.

Internazionale, numero 901, 10 giugno 2011

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