Non viaggeremo mai nel tempo, dicono. In realtà ci sono tanti modi per farlo. E uno di questi è con le parole. Negli Stati Uniti sono uscite diverse raccolte di lettere, scritte da persone più o meno conosciute che immaginano di rivolgersi a se stesse quand’erano più giovani. C’è la lettera di Stephen King: “Ti scrivo dall’anno 2010, alla ridicola età di sessantadue anni, per darti un consiglio. È semplice, davvero, solo quattro parole: stai lontano dalle droghe”. La lettera della giornalista Naomi Wolf: “Investi in borsa cinquanta dollari al mese. Se non hanno la barba, o anche se non sono ben rasati, vanno bene per il breve periodo ma non sono buoni fidanzati sul lungo periodo: fai attenzione. Smettila di preoccuparti di rendere felici le persone o di avere l’approvazione della gente. Preservativi. Preservativi. Preservativi. La gentilezza è tutto”.

E c’è la lettera di Cheryl Strayed, scrittrice quarantenne, che comincia dicendo a se stessa ventenne: “Smettila di preoccuparti se sei grassa. Non sei grassa. O meglio, ogni tanto sei un po’ grassa, ma chi se ne frega. Non c’è niente di più noioso e inutile di una donna che si lamenta per il fatto che la sua pancia è rotonda. Nutri te stessa. Letteralmente. Le persone che meriteranno il tuo amore ti ameranno di più per questo, stellina”.

È una lettera lunga, molto bella, e finisce così: “Un Natale all’inizio dei tuoi vent’anni, tua madre ti regalerà un cappotto che le è costato mesi di risparmi. Non guardarla con aria scettica quando ti dirà che pensava che quel cappotto fosse perfetto per te. Non dirle che è troppo lungo, troppo imbottito e forse troppo caldo. Tua madre morirà a primavera. Quel cappotto sarà il suo ultimo regalo per te. Rimpiangerai per il resto della vita di non aver detto quella piccola cosa. Di’ grazie”.

Questi viaggi nel tempo non devono essere necessariamente così lunghi o andare così lontano. Bisognerebbe ricordarsi di scrivere una lettera a se stessi dopo ogni viaggio, per poi rileggerla prima di quello successivo.

Benvenuti nel numero dei viaggi. Internazionale va in vacanza. Sarà di nuovo regolarmente in edicola il 22 agosto. Il sito, invece, sarà sempre aggiornato.

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