Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.

Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.

Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.

Poi vennero a prendere i comunisti,
ed io non dissi niente, perché non ero comunista.

Un giorno vennero a prendere me,
e non c’era rimasto nessuno a protestare.

Martin Niemöller (1892–1984), pastore protestante tedesco

Questo articolo è stato pubblicato il 5 dicembre 2014 a pagina 7 di Internazionale, con il titolo “Zingari”. Compra questo numero | Abbonati

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