Qual è il nuovo progetto politico europeo di Yanis Varoufakis? Come funzionano i bitcoin? Perché secondo Amitav Ghosh non riusciamo a raccontare il cambiamento climatico? Cos’avranno da dirsi Vasco Brondi e Paolo Cognetti? Che ne pensa Angela Davis di quello che succede oggi nell’America di Trump? Davvero il futuro dei giornali è online? Chi è più timido tra Zerocalcare e Guy Delisle?
Riusciranno gli Stati Uniti a chiudere le porte ai migranti? In che modo Domenico Starnone trasforma l’esperienza in racconto? Che faccia ha il mondo visto dai fotografi che hanno vinto il World press photo? Perché la battaglia delle persone transgender riguarda tutti? Saranno gli scrittori a costruire l’identità europea? Cosa si nasconde dietro la Corea del Sud?
Quanto si divertiranno da zero a dieci bambine e bambini nei laboratori del weekend? L’editoriale del mattino di Bernard Guetta farà arrabbiare proprio tutti? Pioverà anche quest’anno al concerto del sabato sera in piazza? C’è qualcosa che si può imparare dalla vagina? Quale sarà il documentario più sorprendente tra quelli di Mondovisioni? La guerra contro i giornalisti l’ha vinta Erdoğan?
Com’è cambiata la sessualità nel mondo arabo dopo le rivolte? Quanto sono profonde le ferite della Colombia? Cos’ha visto a Mosul l’inviato del Guardian? È vero che David Randall è d’accordo con la Brexit? Quante foto sono passate sotto gli occhi di Christian Caujolle? Perché Evgeny Morozov dice che la Silicon valley è un laboratorio di idee reazionarie? Da cosa fuggono gli eritrei che arrivano in Europa? Quanto costa la disparità di genere? Sarà convincente Pankaj Mishra quando spiegherà che razzismo e fanatismo hanno la stessa origine?
A Ferrara dal 29 settembre al 1 ottobre cercheremo insieme le risposte a queste domande.
Questa rubrica è stata pubblicata il 15 settembre 2017 a pagina 7 di Internazionale. Compra questo numero | Abbonati
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it