Negli Stati Uniti è diventato un piccolo caso, tanto che a metà settembre il settimanale New York gli ha dedicato un articolo: “Cos’è successo a Lindsey Graham?”.

Questo senatore del South Carolina, ex militare e avvocato, è uno dei politici più influenti nel Partito repubblicano. Da sempre nemico di Donald Trump, poco alla volta ha cambiato posizione. Ovviamente non c’è nulla di male, anzi: la capacità di modificare la propria opinione con il mutare del contesto è apprezzabile. Ma nel caso dei politici è sempre un po’ sospetta, soprattutto quando si finisce dalla parte del vincitore di turno.

Harper’s magazine ha pubblicato una selezione di frasi pronunciate da Graham a proposito di Trump tra il 2015 e il 2018.

  • Un fanatico razzista e xenofobo
  • “L’uomo dell’anno” dello stato islamico
  • La morte dei rapporti del Partito repubblicano con gli elettori ispanici
  • Un colpo letale ai rapporti del Partito repubblicano con le donne
  • Il più grande deficiente del mondo
  • Una palla da demolizione
  • Un venditore di paura
  • Un politico con idee farneticanti
  • Un politico che non sarebbe neanche capace di rappresentare una fabbrica di materassi
  • La mediocre rappresentazione di un repubblicano
  • Un presidente inadatto al suo incarico
  • Un presidente che a volte passa il limite
  • Un utente di Twitter i cui tweet spesso non sono al livello di un presidente
  • Un uomo con un punto debole
  • Una persona riflessiva
  • Una brava persona
  • Un uomo forte
  • Un giocatore di golf dal tiro preciso e uno swing da atleta
  • Un presidente che sta facendo un ottimo lavoro
  • La migliore speranza per la pace degli ultimi decenni
  • Un potenziale candidato al Nobel per la pace

Questo articolo è uscito il 1 novembre 2018 nel numero 1280 di Internazionale, a pagina 7. Compra questo numero| Abbonati

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