A settembre del 2010 nelle librerie della Gran Bretagna sono state vendute ottomila copie di Libertà, il romanzo di Jonathan Franzen, che contenevano una cinquantina di imprecisioni, errori di punteggiatura e refusi. Per sbaglio l’editore HarperCollins aveva dato alle stampe un testo precedente all’ultima revisione e il nuovo libro dell’autore delle Correzioni era uscito senza correzioni. HarperCollins ha ritirato le copie in circolazione e in pochi giorni le ha sostituite, offrendo in cambio a chi aveva comprato il libro la versione corretta.

L’editore Laterza ha appena annunciato che ritirerà dalle librerie il saggio di Dani Rodrik La globalizzazione intelligente. Lo ripubblicherà in una nuova traduzione più accurata e lo invierà ai possessori della prima edizione che ne faranno richiesta. La prima versione italiana del saggio era stata criticata dall’economista Mario Cedrini, che in un articolo sull’Indice dei libri e poi sul blog della rivista aveva elencato alcuni grossolani errori di traduzione. Molti lettori si erano uniti al suo reclamo. Dopo le scuse del responsabile delle traduzioni di Laterza, Cedrini ha accolto con soddisfazione la decisione della casa editrice: “Laterza non ha nulla da perdere (…) se non in termini di credibilità: ed è quest’ultima che riuscirà a difendere ristampando il saggio”.

Internazionale, numero 951, 1 giugno 2012

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