Quest’anno sono tornato a Exmouth, sulla costa nordoccidentale dell’Australia. Trentacinque anni fa era una cittadina isolata e io e mia moglie Maureen ci arrivammo da Bali con uno yacht.

Oggi Exmouth è diventata famosa per i giganteschi squali balena che ogni anno, da aprile a luglio, costeggiano la barriera di Ningaloo. Il Rhincodon typus è uno squalo grande come una balena, ma è innocuo e con la bocca filtra enormi quantità di plancton. Per vederlo da vicino, basta tuffarsi dalla barca e nuotare insieme a lui per qualche minuto.

È un’esperienza incredibile e si esce dall’acqua con un sorriso largo quasi quanto quello di uno squalo balena. In Australia ho avuto spesso la fortuna di “nuotare in compagnia”, anche con le simpatiche foche che accompagnano i sub nella Phillip Bay di Melbourne.

Nell’Isola del Sud, in Nuova Zelanda, la città di Kaikoura è famosa per i delfini, che si possono incontrare da novembre ad aprile. Più a ovest, sempre nel Pacifico, verso la Polinesia francese, a Moorea è possibile nuotare con gli squali blacktip (sono impressionanti ma non pericolosi). O con le enormi razze che ti girano intorno nella laguna di Bora Bora.

Ma le più belle di tutte sono le gigantesche megattere che nuotano intorno all’isola di Rurutu tra luglio e ottobre.

Se però volete un’esperienza di “nuoto in compagnia” veramente esaltante, dovete andare in Sudafrica dove, tra luglio e agosto, nelle acque del villaggio di pescatori di Gansbaii potete incontrare i grandi squali bianchi. Per fortuna, tra voi e la bocca dei grandi squali ci saranno delle sbarre a proteggervi. Ma in questo incontro ravvicinato sarete voi quelli in gabbia.

Internazionale, numero 707, 24 agosto 2007

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it