Lo scrittore inglese Anthony Trollope (1815-1882) lavorò per le poste fino a quando aveva più di cinquant’anni. Si svegliava tutte le mattine alle 5.30 e prima di uscire sfornava 2.500 parole. Il suo obiettivo era scrivere due o tre romanzi all’anno, e ci si avvicinò molto. “Un po’ di lavoro al giorno”, diceva nella sua autobiografia, “se fatto veramente ogni giorno rende più delle fatiche spasmodiche di un Ercole”. Nel 2016 ti consiglio di prendere esempio da lui. Pratica l’arte del graduale e progressivo successo in modo regolare e disciplinato.