Di questi tempi non è insolito vedere uomini famosi con la testa rasata. Gli esempi più noti sono quelli di Bruce Willis, The Rock e Vin Diesel. Ma nel novecento erano in pochi. Il caso più famoso fu quello dell’attore Yul Brynner. A trent’anni aveva cominciato a perdere i capelli. Nel 1951, per recitare la parte del re del Siam nel musical Il re e io, decise di tagliarseli a zero, e la testa rasata divenne un suo tratto distintivo. In pratica costruì il suo successo su un apparente svantaggio. Nel 2018 ti consiglio di mettere in atto la tua versione di questa strategia.