Quelli che si autodefiniscono scettici a volte mi chiedono: “Come può una persona intelligente credere nell’astrologia? Se pensi che i movimenti dei pianeti possano influenzare la nostra vita dev’esserci qualcosa che non va nel tuo cervello”. Se lo scettico è una persona dalla mente aperta (come dovrebbe essere un vero scettico), chiarisco l’equivoco. Se non lo è (come spesso accade), gli dico che non ho bisogno di credere nell’astrologia, la uso perché funziona. Per esempio, ho un’ipotesi di lavoro secondo cui ogni anno dalla fine di luglio e per tutto il mese di agosto i Cancerini come me hanno un intuito superiore alla media sulle questioni economiche. Non importa che ci sia una teoria scientifica a sostegno della mia tesi. In questo periodo mi do da fare per migliorare la mia situazione finanziaria, e spesso ci riesco.