Non sono un asceta convinto che le lezioni più preziose s’imparino soffrendo. Non sono neanche un nichilista da quattro soldi che disprezza i fiori, i bambini che sorridono e le giornate di sole. Anzi, sono uno di quelli convinti che la vita sia meravigliosa almeno al 51 per cento. Ma quando nella mia vita personale si verifica una siccità emotiva, faccio la danza della pioggia, e quando arriva il momento di affrontare le difficoltà che ho cercato di ignorare, faccio la danza del dolore. E tu, Vergine? Ho il sospetto che per te sia uno di quei periodi in cui hai bisogno di conversare in modo schietto e misericordioso con le tue paure, le tue difficoltà e i tuoi dolori.