Nell’agosto del 1933 la scrittrice Virginia Woolf inviò un messaggio a una sua amica, la compositrice Ethel Smyth, accusandola di mancanza di sottigliezza emotiva: “Per te le cose sono bianche o nere, singhiozzi o grida, mentre io scivolo sempre da un semitono all’altro”. Nelle prossime settimane, Cancerino, potresti incontrare persone come Smyth, ma sarà tuo sacrosanto dovere, nei confronti di te stesso e della vita, rimanere fedele alla ricca complessità dei tuoi sentimenti.