Compiti per tutti: qual è la cosa che hai perso e non dovresti ritrovare? E quella che hai perso e dovresti ritrovare?
T’invito a individuare una porta metaforica o reale che ti darà accesso a un luogo che ti consente maggiore libertà, benessere e sostegno. Forse sei già consapevole dell’esistenza di quella porta, o forse non è ancora entrata nel tuo radar. Questo consiglio della scrittrice e psicologa Clarissa Pinkola Estés potrebbe aiutarti: “Se hai una cicatrice profonda, quella è una porta. Se hai una vecchissima storia, quella è una porta. Se ami il cielo e l’acqua con un’intensità quasi insostenibile, quella è una porta. Se aspiri a una vita più profonda, piena e sana, quella è una porta”.
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